Si sente male alla guida del suo tir e muore sul colpo. La tragedia si è verificata ieri mattina sull’Anticolana in direzione di Anagni, esattamente tra Acuto e Fiuggi. L’uomo, Magno Riccardi di 51 anni residente a Morolo, ma molto conosciuto ad Anagni dove era nato, era in servizio presso una società di Fiuggi e come ogni lunedì aveva iniziato il suo turno di lavoro.

La storia

Mentre si trovava in territorio di Acuto si è sentito male, perdendo il controllo del mezzo pesante e uscendo fuori strada. Ovviamente l’uscita del tir in un piccolo fossato è stata notata da alcuni automobilisti di passaggio a quell’ora, che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco di Fiuggi, gli operatori dell’Ares 118 e i carabinieri di Acuto con il maresciallo Luca Sarra, supportati questi ultimi dai colleghi di Fiuggi.

I soccorritori hanno tentato di rianimare l’uomo ma purtroppo tutto è stato inutile, infatti il suo cuore aveva cessato di battere. La dolorosa notizia è stata comunicata ai militari di Morolo che hanno avuto il triste compito di avvisare i familiari dell’uomo, che saputa la notizia sono rimasti sconvolti. Nel frattempo sul luogo del doloroso episodio è giunto il medico legale che ha dato parere positivo al trasporto della salma presso l’obitorio dell’ospedale San Benedetto, dove quasi certamente sarà effettuato l’esame autoptico per chiarire sulle cause. Sulle quali non ci sarebbero dubbi, ma soltanto gli esami clinici chiariranno definitivamente.

I familiari dell’uomo sono arrivati presso la struttura ospedaliera di Alatri in lacrime, mentre la notizia della morte del cinquantunenne è iniziata a circolare sia a Morolo che ad Anagni dove era molto conosciuto. Ovviamente sconvolti gli stessi colleghi di lavoro per la triste notizia. Infine il mezzo pesante è stato rimosso e riposizionato lungo l’arteria. Ci sono volute delle enormi gru per sollevarlo e rimetterlo in carreggiata. Operazione questa che ha determinato lo stop alla circolazione in ambo i sensi di marcia. Ora si attende l’esito dell’autopsia e poi saranno fissati i funerali dell’uomo, un grande lavoratore, che è morto mentre stava lavorando e che lascia una famiglia in lacrime e nella disperazione.