Location: una delle ville più belle della città. Protagonisti: una decina di giovani rampolli delle famiglie più in vista di Sora, Isola Liri e Atina. Ospite: un politico della Valle di Comino. Guest star: cinque modelle (o escort) giunte dalla capitale. La festa era appena iniziata. A Sora era in corso la Notte Bianca e nessuno poteva pensare che, nel trambusto generale, qualcuno stesse li a controllare, spiare e telefonare alla persona sbagliata. Fatto sta che proprio quando il tasso alcolico era salito alle stelle è partita la telefonata che non doveva partire. E la moglie di uno dei partecipanti alla festa, professionista di un certo livello della cittadina sorana, ha ricevuto l’imbeccata giusta con tanto di localizzazione su what’s app della bellissima dimora dove la festa aveva ormai raggiunto la fase più calda. La moglie insieme alla sorella mentre era in corso la Notte Bianca è partita da Piazza Santa Restituta e ha raggiunto il luogo del delitto. Le donne non hanno avuto nemmeno bisogno di bussare perchè l’ultima persona che era entrata aveva inopportunamente lasciato il cancello della villa aperto. Alla vista delle signore l’allegra comitiva ha cercato di ricomporsi in tutta fretta. Il marito fedifrago è stato colto da (finto) malore. Ma la notte “magica” non è finita qui. Le modelle-escort hanno scoperto che il loro ingaggio era stato pagato con soldi falsi e finchè non hanno ricevuto quelli veri sono rimaste li a bloccare tutta la comitiva che aveva le macchine parcheggiate davanti alle loro. Una notte sexy finita in bianco. Mentre impazzava la notte bianca dello Sport.