Piste da rally. Le strade che attraversano la periferia ed in particolar modo via Solfegna Cantoni sono divenute tra le più pericolose della città perché di penetrazione al polo industriale. La zona, infatti, ora ad alto traffico per la ripresa delle aziende che insistono proprio in quell’area dovrebbe essere già stata dotata di dissuasori, segnaletica e altri strumenti necessari a fermare le folli corse registrate quotidianamente. E invece, nonostante le promesse, i rischi restano. In prima battuta per i bambini, ma anche per gli anziani che in giornate miti escono a piedi per una passeggiata.

«Soprattutto quando piove, poi, situazione è insostenibile. Di recente l’ennesimo incidente con un’auto finita nel fossato dopo la pioggia (forse per l’alta velocità) ha fatto infuriare tutti. Non l’unico episodio, però, visto che circa un mese fa proprio qui è stato registrato uno schianto gravissimo sotto il ponte della ferrovia. Lo scorso anno un’altra vettura è finita persino in un’abitazione privata. Già ci siamo adoperati con il Comune per avere dei dissuasori - hanno spiegato il presidente Giovanni La Marra e il vicepresidente Benedetto Vizzaccaro del comitato cittadino - ma ad oggi ancora nulla. Se l’auto finita nel fossato fosse piombata sulla pensilina dove i nostri ragazzi attendono l’autobus, sarebbe stata una strage. E il rischio è costante. Tutti i genitori sono sul piede di guerra».

Evidenti i rischi anche all'entrata e all'uscita dal ponte e anche dove vi sono i maggiori accessi alle zone abitate. «Noi siamo disponibili, come sempre, a possibili sopralluoghi in zona con i tecnici preposti. D’altronde già è venuto sul posto il 4 agosto il vicesindaco Palombo. Non vogliamo creare inutili polemiche, ma ora urge un intervento. Soprattutto la mattina e all’ora di pranzo, cioè quando i nostri ragazzi escono di casa e vi fanno ritorno, noi tutti siamo col cuore in gola: sono orari cruciali in cui c’è il maggiore accesso alle fabbriche. E spesso, magari per fare in tempo, gli operai scambiano queste strade per piste da rally. Facciamo un nuovo appello affinché la situazione venga presa in seria considerazione. La sicurezza prima di tutto».

Altra questione, legata ovviamente alla messa in sicurezza della strada, anche l’installazione di una segnaletica che possa aiutare gli stessi mezzi pesanti per accedere al polo industriale: «Non è mancato neppure il caso in cui alcuni mezzi pesanti, senza indicazioni, sono rimasti incastrati sotto il ponte della ferrovia. Un disastro!» hanno ribadito i membri del comitato cittadino Solfegna Cantoni, Cerro, Ponte La Pietra che preannunciano intense battaglie.