Dopo accurate indagini dei militari della Compagnia dei carabinieri di Cassino coordinata dal maggiore Silvio De Luca
ieri mattina un uomo è stato denunciato in stato di libertà per il reato di “furto aggravato continuato”, si tratta di un quarantasettenne di Ausonia. L’attività di indagine era scaturita a seguito di alcuni furti avvenuti durante il periodo estivo presso il piazzale antistante il cimitero di Caira, nel quale erano state sottratte delle borse lasciate nelle autovetture
dai familiari dei defunti.

A seguito di specifiche indagini è stato individuato un soggetto, con numerosi precedenti di polizia (anche analoghi) che a bordo della propria autovettura e in compagnia della figlia di soli dieci anni si aggirava con fare sospetto nei pressi del cimitero. Alla richiesta dei militari di spiegare il motivo della sua presenza in quell’area l’uomo non ha saputo fornire una valida
giustificazione. Successivamente, su indicazione di due delle vittime dei furti, una quarantaseienne e una trentanovenne, l’uomo è stato riconosciuto nella persona che aveva commesso le azioni delittuose.

L’uomo infatti per riuscire a rubare le borse aveva rotto anche i finestrini delle vetture, causando così doppio danno alle vittime. L’attività svolta dai militari operanti è stata pienamente condivisa dall’Autorità Giudiziaria, che ha deciso di emettere l’avviso di garanzia a carico del quarantasettenne. Una bruttissima esperienza per le due vittime che si erano recate al cimitero per portare i fiori sulle tombe dei propri cari. Un episodio grave sia per il danneggiamento dell’auto che per il furto della borsa.
Proprio per questo i militari guidati da De Luca hanno intensificato i controlli nella zona, per arrivare in breve al risultato.
In ogni caso i militari consigliano di non lasciare in vista borse o altri oggetti di valore all’interno delle auto quando vengono lasciate in sosta anche per pochi minuti. Basta adottare qualche piccolo accorgimento per evitare di trovarsi vittime di furti e salvare dalle “spaccate” di malintenzionati le proprie vetture. I militari, come di consueto, per trovare l’autore dei furti al
cimitero di Caira hanno impiegato la stessa attenzione che usano nelle grandi operazioni perchè al primo posto c’è sempre
la tutela e la sicurezza dei cittadini.