Non c’è pace per l’azienda “Logos Prefabbricati Srl” lungo l’asse attrezzato. Dopo i precedenti colpi di agosto e di questo mese, la notte scorsa è stata presa di mira ancora una volta da una banda di ladri. E per i titolari inizia a serpeggiare amarezza e allo stesso tempo rabbia.

La cronaca

Hanno agito indisturbati, sicuramente in più di uno, entrando da una zona esterna. Dopo aver tagliato la rete di recinzione si sono avvicinati ad uno dei fabbricati e utilizzando una scala sono arrivati all’altezza di una delle finestre. Rotto il vetro sono così entrati nell’area ed hanno iniziato la loro azione criminale. Nel raid durato certamente non poco hanno rubato materiali edili e poi hanno asportato del gasolio dalla cisterna presente nell’area, utilizzata per rifornire i mezzi dell’azienda. Effettuato il colpo hanno ripercorso la strada al contrario e si sono dileguati. Ieri mattina all’apertura dell’attività i titolari hanno fatto la scoperta. Uno scenario che ormai, visti i numerosi casi precedenti, conoscono purtroppo bene.

Lo sfogo dei titolari

«Siamo ancora qui a denunciare ai carabinieri un ennesimo furto con scasso - ci dice uno dei titolari - ormai siamo nel mirino di questi ladri. Soltanto in queste mese abbiamo avuto un furto notturno per circa dodicimila euro di materiali derubati. E tra danni e valore della refurtiva quello di ieri notte raggiunge un valore di alcune migliaia di euro. Oltre che denunciare altro non possiamo fare. Non ne possiamo più». I carabinieri della locale Stazione avvertiti dell’accaduto si sono recati sul posto per raccogliere la denuncia e iniziare le indagini per l’eventuale, e non facile, individuazione dei responsabili. la zona da tempo, e la serie di furti notturni ne sono conferma, è spesso presa di mira da bande di ladri.

Per loro agire di notte quando le attività sono chiude è un gioco da ragazzi. spesso queste attività sono distanti da luoghi frequentati. I ladri poi puntano a tutto, come in questa circostanza nella quale hanno prelevato materiali e utensili edili oltre che del gasolio. Insomma gli obiettivi sono molteplici e controllare tutto è impossibile. ma di certo la preoccupazione dei proprietari di queste aziende e attività è crescente.