Dall'allerta per le ondate di calore all'allarme ozono con le stazioni di rilevamento della qualità dell'aria che hanno registrato il superamento dei limiti, sono solo alcuni degli effetti di un settembre pazzo con la colonnina di mercurio che arriva a toccare 33 gradi al nord, ad esempio. È quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che l'estate 2016 è la più calda di sempre a livello globale secondo i dati climatologici della Nasa che rileva le temperature da 136 anni.

«I cambiamenti climatici - sottolinea la Coldiretti - si fanno sentire anche in Italia con una temperatura media estiva superiore di 0,95 gradi rispetto alla media del periodo di riferimento con una piovosità ridotta del 4% secondo le rilevazioni Isac Cnr.
Le città e le campagne sono divise in Italia tra temperature bollenti e violenti nubifragi che hanno provocato - precisa la Coldiretti - sconvolgimenti ambientali e pesanti danni all'agricoltura».

«La siccità estiva e le alte temperature - conclude la Coldiretti - hanno ridotto la disponibilità di erba sui pascoli. Vi sono oggettive difficoltà per abbeverare il bestiame a causa della carenza d'acqua pressoché totale nelle sorgenti mentre l'erba secca
fa scivolare gli animali d'alpeggio che rischiano di farsi male».