Sono quelli dellâAquila, dellâEmilia Romagna, di Genova. Quelli che hanno un cuore grande, che non si tirano indietro davanti a quegli occhi pieni di dolore, a quei volti persi nel vuoto, di chi in una notte, in un secondo, ha perso tutto. Anche questa volta, si sono rimboccati le maniche, non câhanno pensato su due volte. Appena hanno avuto, purtroppo, la conferma che quella scossa delle 3.36 del 24 agosto aveva fatto vittime, aveva distrutto tutti i beni che con sacrifici e sudore padri di famiglia, giovani e anziani erano riusciti a conquistare con fatica, tre amici, Umberto, Massimiliano e Michele, si sono subito messi in contatto telefonicamente tra di loro.
âDobbiamo fare qualcosa. Dobbiamo aiutare quella genteâ. Pronti a intervenire per far fronte a una emergenza umanitaria che richiede costante impegno e operosità da parte di tutti. E proprio grazie al cuore di tante altre persone, in particolare ai ragazzi di âSei di Frosinone se...â e a una catena infinita di uomini e donne del capoluogo, si è riusciti a raccogliere beni di prima necessità da consegnare agli sfollati. E così la macchina âdella solidarietà â, anzi, esattamente con cinque furgoni carichi di scatoloni con diverso materiale, tra cui prodotti alimentari a lunga conservazione, nella notte sono partiti i tre amici insieme ad altri compagni che con loro hanno organizzato la raccolta.
Sono arrivati ad Acquasanta e Arquata del Tronto. Su quei furgoni sono stati caricati anche giocattoli e materiale per bambini, come colori, quaderni, libri. Hanno pensato soprattutto a loro âgli angeliâ di Frosinone. A quei bambini a cui bisogna ridare la stabilità , la tranquillità , non spegnendo mai il loro sorriso. Umberto, Massimiliano e Michele ringraziano le persone di âbuona volontà â che hanno raccolto lâappello. Cittadini, aziende, commercianti, in tanti hanno detto âsìâ alla loro chiamata.
Nella notte, dunque, insieme ad altri che hanno aderito allâiniziativa, sono partiti alla volta delle zone distrutte dal sisma. E non si limiteranno a consegnare allâassociazione che li attende, i beni raccolti. Hanno avuto anche il permesso di dare una mano. Si sono, infatti, messi a disposizione. Come sempre.