Proviamo a mettere un po’ di ordine. Se soltanto pochi anni fa annunciavi a qualsiasi residente a Fiuggi o semplice ospite, che da lì a poco a metà luglio si sarebbero trovati costretti a fare i conti con gli alberghi deserti e profughi richiedenti asilo politico, nessuno ci avrebbe creduto. Se poi aggiungevi che l’ultimo storico baluardo della fiugginità il Grand Hotel Palazzo della Fonte sarebbe finto nelle aste giudiziarie, con udienza fissata a dicembre prossimo al prezzo di 30.600.000 di euro al primo incanto, non ci avrebbe creduto nessuno. E invece è così.

La storia

Una notizia per certi versi sconcertante ma ufficiale. E che inserita in questo difficile periodo storico, non fa che gettare ulteriori ombre sulla città termale che vive una serie di crisi infinite. In primis quella alberghiera. Tanto è vero che altri sarebbero gli edifici ricettivi finiti o in procinto di finire nelle aule delle aste giudiziarie sia di Fiuggi che del circondario. A conferma che gli allarmi lanciati dagli operatori sono ormai drammatici tra crisi e tasse spaventose. Tornando al Palazzo della Fonte la prima udienza si svolgerà alle 9.30 del 6 dicembre 2016 ed avrà come deposito cauzionale il 10% del prezzo offerto. In sintesi per partecipare i possibili acquirenti dovranno subito sborsare tre milioni di euro come deposito cauzionale.

L’asta riguarda un complesso che è costituito da un edificio di sei piani dall’aspetto monumentale e un piano seminterrato. Stiamo parlando di 27mila metri quadrati. E che prevede un edificio alloggio per il personale, con piscina esterna e spogliatoi, ristorante/bar all’aperto, box auto, campi da tennis, parco giochi e impianti tecnologici. Immerso in un parco di abeti, cedri, sequoie e castagni di oltre sette ettari. Il referente della vendita è la dottoressa Fabiola Luciani e sarà possibile presentare l’offerta presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del tribunale di via Fedele Calvosa, entro le 12 del 5 dicembre 2016.

Chiaro che soltanto un importante gruppo internazionale potrebbe essere interessato all’acquisto visto il prezzo e visti soprattutto i prezzi di gestione che una struttura del genere ha nella sua quotidianità. Fare previsioni non è facile. Un dato è certo. Lo storico palazzo della Fonte va all’asta e l’augurio che la procedura vada a buon fine. Per tutti compresa la città di Fiuggi!