Ladri scatenati rubano sette corone funebri davanti la cappella di un’anziana tumulata qualche giorno prima. L’anomalo furto si è verificato venerdì scorso fra le 10.30 e le 12 del mattino. La cerimonia funebre era stata effettuata martedì scorso, come consueto i fiori erano stati deposti davanti la cappella, ben sette corone di fiori lasciate in prossimità della tomba in segno di rispetto dell’anziana scomparsa. Un’unica composizione floreale era stata posta all’interno, l’ottava, che i ladri non hanno potuto portare via in quanto la cappella era chiusa. Amara la sorpresa dei familiari quando non hanno trovato più i fiori, ma tutto intorno ben pulito, neppure una foglia, né un petalo a terra.

La cappella presa di mira è situata in prossimità dell’ingresso sito sul retro del cimitero, sul viale principale, dunque ben visibile da ogni angolatura, addirittura già dal cancello d’ingresso. I ladri hanno agito in pieno giorno, nella fascia oraria in cui il cimitero è più frequentato e in un’area ben visibile. Un furto singolare che ha amareggiato i parenti della defunta rimasti increduli di fronte all’accaduto. Stessa perplessità da parte di chi ha appreso la notizia. C’è chi ipotizza possa trattarsi di un furto del settore in quanto le basi utilizzate per la realizzazione delle corone vengono riutilizzate ed addirittura pare che gli stessi fiori, se non rovinati, opportunamente trattati, possono essere utili per una seconda cerimonia funebre.

Certo è che in ogni caso si tratta di una sottrazione che ha dell’incredibile, almeno per un piccolo centro come Ceprano, in quanto a Roma sembra che episodi analoghi siano diffusi. L’accaduto solleva la questione relativa alla videosorveglianza che dovrebbe essere assicurata in aree come il cimitero, obiettivo sensibile in relazione a furti ed atti vandalici. Dopo i ladri del parcheggio del cimitero, fortunatamente intercettati ed arrestati dai Carabinieri, le Forze dell’Ordine spostano i controlli, sempre nel camposanto, ma all'interno, fra le tombe.