Nella serata di ieri la Squadra mobile della Polizia di Terracina è intervenuta in zona porto dopo aver ricevuto la segnalazione di alcuni passanti che avevano notato un giovane sul ciglio della scogliera in prossimità del faro che in stato di agitazione camminava pronunciando frasi senza senso.

All’arrivo degli agenti apparivano chiari gli intenti suicidi del 30enne, proveniente dalla provincia di Frosinone, che si era allontanato dalla propria abitazione senza telefono cellulare in preda ad una profonda crisi depressiva.

Il giovane ha raccontato agli agenti di aver recentemente perso il proprio impiego presso una nota Azienda industriale e di avere perso anche il suo più caro amico morto prematuramente per cause naturali. A questo punto, non riuscendo a trovare più una ragione di vita, aveva maturato l’insana idea di farla finita.

Fortunatamente l’intervento degli agenti riportava il giovane a più sani propositi acconsentendo anche che fossero avvertiti i familiari che erano preoccupati per la scomparsa del proprio congiunto.