Detenzione illegale di armi e munizioni, oltre al reato di ricettazione: arrestato allevatore di 26 anni residente a San Biagio Saracinisco. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona. L’arresto è stato effettuato dai carabinieri della competente stazione di Picinisco: il ventiseienne è stato colto in flagranza e accusato di detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione.

La misura restrittiva rientra nell’ambito delle attività predisposte dal comando compagnia di Cassino e coordinate dal comando provinciale di Frosinone, volte a contrastare il fenomeno del bracconaggio attraverso serrati controlli nei confronti dei detentori di armi da caccia e di persone d’interesse residenti nella Valle di Comino. Nell’eseguire una perquisizione effettuata presso un capannone adibito a rimessa di attrezzi agricoli nel comune di San Biagio Saracinisco e in uso all’arrestato, i carabinieri hanno trovato, occultato all’interno di uno scaffale e avvolto in una coperta di lana, un fucile a doppia canna calibro 16 e numerose cartucce calibro 16 e 12, il tutto detenuto illegalmente.

L’arma era stata opportunamente modificata conil taglio delle canne, per un maggiore potere distruttivo e con l’abrasione delle matricole riportate sul castello e sulle canne. L’uomo è stato subito arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.