Ladri in azione nel magazzino del consigliere comunale Lazzaro Cestra. Il colpo è stato messo a segno la scorsa notte nel punto vendita della “Cestra Ceramiche Srl” in viale Giglio. Scarpe antinfortunistica, frullini e altri attrezzi da lavoro sono sati fatti sparire senza che il vicinato si accorgesse di nulla. I malviventi sono poi fuggiti a bordo del Fiat Ducato di proprietà dell’azienda rinvenuto incendiato in provincia di Napoli. Sul caso indagano i militari dell’Arma.

Crisi e microcriminalità stanno uccidendo il commercio. I raid furtivi allarmano non poco gli addetti ai lavori che a fatica e onestamente si guadagnano da vivere.

Un colpo da maestri quello messo a segno la scorsa notte ai danni dell’azienda di ceramiche del consigliere di maggioranza Cestra che, scoperto il danno, non ha potuto fare altro che denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. I fatti. I ladri conoscevano bene la zona e avevano studiato il piano nei minimi dettagli. Sapevano di poter agire indisturbati, magari approfittando della complicità di qualche basista locale. Così prima di entrare in azione, hanno atteso che le attività del viale chiudessero tutte, compresi i bar. L’assalto è avvenuto dopo la mezzanotte, quando ormai la via Maria era deserta. Il magazzino sorge in una traversa di viale Giglio, abbastanza vicina alla strada provinciale e all’imbocco della superstrada.

Piuttosto comune anche il modus operandi: un complice lasciato a fare da ‘palo’ all’esterno, magari su un’auto pronta alla fuga, mentre il resto della banda entra in azione. I ladri hanno rotto la catena che chiudeva il cancello del piazzale. Poi raggiunti gli uffici, hanno scardinato la finestra al piano terra introducendosi nel punto vendita. Hanno rubato materiale edile, scarpe antinfortunistica, frullini, dischi diamantati e tanto altro. Sono riusciti a trovare le chiavi del furgone aziendale, un Fiat Scudo, sul quale hanno caricato la refurtiva prima di darsi alla fuga. Ieri mattina, quando il proprietario insieme agli operai si è recato nel magazzino per l’apertura, si è accorto che il cancello era stato aperto. Entrato in negozio ha trovato merce e scaffali a soqquadro. A quel punto non ha potuto fare altro che recarsi nella vicina caserma dei carabinieri a denunciare l’accaduto. Solo il furgone è stato ritrovato a chilometri di distanza nel comune di Afragola, completamente incendiato. Sabato scorso ignoti si erano introdotti nell’officina di un carrozziere di Casamari ma erano stati messi in fuga dal proprietario.