I medici del policlinico Umberto I di Roma sono cautamente ottimisti ma non sciolgono la prognosi. Il colpo alla testa è stato piuttosto violento e vogliono attendere ancora per valutare a pieno le possibili conseguenze del trauma cranico.

Così A. M., il pensionato di 75 anni caduto rovinosamente dal trattore giovedì pomeriggio nei pressi della sua abitazione di via Ripi, nella zona di Villa Ferrari, resta in prognosi riservata nel suo letto del policlinico romano dov’è giunto a bordo di un’eliambulanza del 118.

L’uomo era impegnato in alcuni lavori di carico e scarico della merce dal suo trattore quando è avvenuto l’incidente. Per cause ancora al vaglio degli inquirenti, l’anziano è caduto a terra battendo la schiena e la testa. I familiari che hanno assistito alla drammatica scena hanno subito allertato i soccorsi e sul posto è giunto poco dopo l’elicottero “Pegaso” del 118 che lo ha trasferito d’urgenza all’Umberto I di Roma.

La prima notte di ricovero è trascorsa senza particolari problemi e ciò fa ben sperare per il prosieguo della degenza. In ogni caso i medici lo tengono sotto stretto monitoraggio e per questo non hanno ancora sciolto la prognosi. Ore di trepidazione, dunque, per i familiari e per i tanti amici che aspettano il suo ritorno a casa.