Sarà una manifestazione imponente, in cui l’abilità si intreccia con l’arte della potatura. Lo assicurano gli organizzatori del campionato regionale di potatura dell’olivo che si svolgerà domani ad Amaseno. Qui arriveranno da tutta Italia i maestri potatori che comporranno la giuria tecnica. E da tutto il Lazio arriveranno gli agguerriti concorrenti decisi a darsi battaglia a colpi di cesoie per conquistare il primato di specialità.

La scelta di Amaseno per disputare la nona edizione del concorso non è stata causale, vista la vocazione secolare che le colline della valle hanno per la produzione olearia. 

La gara si svolgerà domani, a partire dalle 9, presso l’azienda agricola bio “La Castignola”, sulle pendici della collina dove sorge il santuario della Madonna dell’Auricola. Ogni concorrente avrà mezz’ora di tempo per potare tre piante di olivo, lavorando da terra e utilizzando esclusivamente utensili manuali. 

La giuria valuterà una serie di parametri come la conformazione della cima, l’equilibrio tra le branche primarie, la conformazione delle branche secondarie, l’equilibrio vegeto-produttivo e la rispondenza alla conformazione ideale. I primi quattro classificati saranno ammessi al concorso nazionale che quest’anno si terrà a Montopoli in Sabina il prossimo 30 aprile.

Nel pomeriggio è in programma inoltre una dimostrazione di potatura in campo. L’organizzazione mette a disposizione anche un servizio di ristorazione a base di prodotti tipici direttamente nell’oliveto. È inoltre previsto un itinerario culturale nel centro storico di Amaseno. Infine i partecipanti e gli accompagnatori potranno visitare il museo civico diocesano “Castrum Sancti Laurentii” che per l’occasione resterà aperto.