Come aveva fatto tante altre volte, ha appoggiato la scala sulla parete della casa per salire sul tetto e dare un’occhiata all’antenna televisiva che faceva capricci. Qualcosa però è andato storto. Forse ha inciampato su uno dei pioli oppure è scivolato su una tegola o può darsi anche che abbia avuto un malore. Fatto sta che ieri mattina in via Codete si è sfiorata la tragedia quando L. C., un pensionato di 63 anni, è precipitato da un’altezza di circa tre metri battendo violentemente la testa. 

È stata sua moglie a dare l’allarme chiamando immediatamente il 118. Dalla centrale operativa di Frosinone è stata inviata sul posto un’ambulanza del 118 di Ceccano e un’automedica. Le condizioni dell’uomo sono subito apparse gravi. Presentava evidenti segni di politrauma, in particolare nella parte alta del corpo: alla testa, al collo e al torace. Una condizione critica che ha suggerito ai sanitari di trasferire d’urgenza il pensionato in un centro traumatologico specializzato. Da qui la decisione di far arrivare sul posto l’eliambulanza che ha trasferito l’uomo al policlinico Umberto I di Roma. Qui i medici lo hanno ricoverato in codice rosso per prestargli le prime cure. Sebbene le sue condizioni siano piuttosto gravi, L. C. non verserebbe in pericolo di vita.