La struttura dovrebbe aprire i battenti per la prima settimana di aprile, dopo che per anni sono stati programmati e realizzati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. 
Con gli ultimi finanziamenti comunali, sono stati eseguiti lavori di completamento (messa in sicurezza del complesso mediante consolidamento del muro di sostegno posteriore, sistemazioni esterne ed interne varie e impiantistica di condizionamento aria ed antincendio) portando la capienza del complesso a più di cento unità di spettatori, con la creazione di un nuovo spazio ricettivo per arte e tempo libero. Il Comune di Frosinone, inoltre, è stato ritenuto in posizione utile per tre finanziamenti regionali: di 210.000 euro per ulteriori opere di completamento, di 356.000 euro circa per attrezzature tecnologiche e di 27.000 euro circa per l’organizzazione delle “Officine di Arti e Mestieri”, compartecipando ai primi due stanziamenti con due mutui, rispettivamente di 90.000 euro e di 51.000 euro.

Nelle more della effettiva erogazione dei finanziamenti regionali, quindi, si procederà all’utilizzo dei mutui comunali con l’obiettivo di mettere in comunicazione il piano seminterrato inferiore, dotato di due locali, nei quali il progetto di “Officine di Arti e Mestieri” ha previsto la realizzazione di una saletta di incisione, e il piano superiore, dove è presente una grande sala polivalente, per spettacoli e manifestazioni, servizi igienici, il blocco camerini e due grandi ambienti che saranno riconvertiti in foyer e guardaroba.

Il complesso si compone di un piano principale, in cui sono collocate una grande sala polivalente di oltre duecento metri quadrati, un blocco servizi (spogliatoi e camerini) di oltre sessanta metri quadrati, un blocco bagni per il pubblico di oltre trenta metri quadrati, due grandi ambienti di circa sessanta e quarantacinque metri quadrati, collegato con un piano superiore dotato di un unico ambiente di circa sessanta metri quadrati, e un piano seminterrato, con due locali di circa quarantacinque e novanta metri quadrati, attualmente non collegato al piano principale, dove sono previsti i futuri interventi di miglioramento tecnologico.