La Giunta regionale ha approvato una delibera per avviare il secondo step del  percorso di riorganizzazione dell’offerta territoriale del Lazio attraverso la realizzazione di 10 nuove Case della Salute a Roma e nelle province, che si aggiungono alle 9 già in funzione e che possono essere geo localizzate nel sito “salutelazio.it”.

L’investimento previsto è di 5milioni e 500 mila euro che derivano da un fondo di  7 milioni inserito dal Consiglio regionale nell’ultimo bilancio.

Gli importi relativi ad ogni progetto sono ripartiti sulla base delle risorse finanziarie effettivamente disponibili nel bilancio regionale ed alle esigenze rilevate nei sopralluoghi effettuati sui siti proposti dalle Aziende. La realizzazione delle 10 nuove strutture perfeziona il primo anello della rete che prevedeva una “Casa” per ogni distretto.

Con il progetto si completano edifici  in via di realizzazione, si da una nuova missione ai piccoli ospedali di provincia chiusi e in abbandono o che funzionano a basso regime di attività, infine si implementa il ruolo di ambulatori e poliambulatori ubicati nella periferia romana.

"Insieme agli interventi negli ospedali, la ricostruzione delle reti di cura, lo sblocco del turn over con 1.200 assunzioni di nuovo personale, ora rafforziamo la sanità territoriale con queste ulteriori dieci Case della Salute - spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - Ricordo fino a qualche tempo fa nessuno ci credeva, invece la rete cresce: con spese compatibili rafforziamo e diversifichiamo la sanità più vicina alle persone. E così usciremo dal commissariamento non distruggendo, ma ricostruendo la sanità del Lazio".

Tre nuove  Case della Salute infatti saranno attivate  a Roma, due nell’area metropolitana romana, due nella provincia di Viterbo e due a Frosinone e una ad Aprilia in provincia di Latina. Nel dettaglio le tre strutture romane saranno realizzate una a Labaro presso il poliambulatorio Clauzetto, con la spesa di 200mila euro, una in via Circonvallazione Nomentana 498, con 650mila euro,  e in via Tuscolana presso il Poliambulatorio Don Bosco di via Antistio 12, con 600mila euro.

Nell’hinterland romano le due  Case della Salute saranno realizzate a Rignano Flaminio con una spesa di 850mila euro che serviranno per chiudere un cantiere aperto da anni,  ead Anzio presso l’ex presidio ospedaliero con un impegno di spesa pari a 800mila euro. Nella provincia di Latina la Casa della Salute sarà realizzata ad Aprilia con una spesa di 600mila euro. Le due sedi in provincia di Viterbo saranno attivate a Bagnoregio con una spesa di 100mila euro e a Soriano del Cimino con l’impegno di 400mila. Infine Frosinone: in questo caso le Case della Salute daranno nuova vita e nuova missione a due ospedali dismessi: quello di Ferentino che sarà trasformato con una spesa di 350 mila euro e quello di Ceccano-Ceprano con un impegno di 900mila euro.