Cani che ringhiano contro i bambini all’uscita di scuola, che vagano per le strade della città e che rincorrono giovani e anziani. Quello dei cani randagi a Piedimonte San Germano sta diventando un problema sempre più ingestibile. Sono sempre maggiori le segnalazioni di casi di randagi che destano preoccupazione in diverse zone della città.

Ultimo evento che ha messo tutti in apprensione è stato registrato martedì, durante l’uscita dei bambini delle scuola in pieno centro: un branco di 5 cani ha ringhiato e spaventato i giovani studenti. Fortunatamente non è accaduto nulla anche grazie alla presenza di tre agenti di polizia municipale che vigilano sulla sicurezza dell’aria nell’orario di entrata e di uscita. Un fatto che non fa stare tranquilli i cittadini, soprattutto pensando al rischio di aggressione per i più piccoli, e dell’incolumità generale dei cittadini. Infatti questi, trovando cancelli aperti, entrano nei condomini e nei cortili dei palazzi in cerca di cibo.

La paura tra i cittadini è tanta. «Pensare che mamma per colpa di questi cani si è dovuta mettere due punti, le è tutto squarciato il dito», il commento di una cittadina nell'evidenziare che a Piedimonte ci siano stati già due casi in cui i randagi hanno aggredito delle persone. Un problema che si sta cercando di risolvere. Da tempo il Comune si è mosso per mettere in campo un intervento che possa risolvere il problema definitivamente, ma la risoluzione è ancora lontana.

Intanto sono salite a sei le segnalazioni fatte alla Asl. «Si sollecita intervento per l’accalappiamento di quattro cani randagi frequentanti zone centrali i quali rincorrono persone e bambini causando pericoli per la sicurezza pubblica», si legge in uno dei recenti solleciti di intervento che il Comune ha inviato a un canile romano in convenzione per accalappiamento dei cani randagi. «Le nostre segnalazioni alla Asl continuano a rimanere senza risposta - ha spiegato il sindaco Enzo Nocella - Le richieste di intervento sono tutte inevase. Intanto stiamo pensando di fare una segnalazione ai carabinieri e mettere in campo un’azione di sterilizzazione. Quello del randagismo è un problema sul quale stiamo vigilando, è a rischio la sicurezza pubblica».