Doppio furto in villa, rubati oro e contanti. Gli episodi si sono verificati a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Il primo in via Vettuno: i ladri hanno scardinato un’inferriata di enormi dimensioni e ripulito la cassaforte. Il secondo in via Pelle. Indagano ora i carabinieri.

Due episodi e stesso modus operandi: i ladri hanno agito in pieno giorno, approfittando dell’assenza dei padroni di casa. Hanno svuotato cassetti e portagioie per poi dileguarsi indisturbati senza lasciare traccia. I fatti. In via Vettuno, una stradina secondaria e parallela a via Miniera, il colpo è stato messo a segno di sabato pomeriggio tra le 15.30 e le 19.30. A casa non c’era nessuno, salvo alcuni agricoltori nei paraggi. I ladrihanno atteso di avere via libera prima di entrare in azione. Passando per i campi, hanno appoggiato una scala di ferro al muro che circonda la villa e sono saliti in giardino. Da lì hanno raggiunto il finestrone sul retro, scardinato con un piede di porco una pesante grata di ferro e tagliato la finestra avendo cura di non frantumarne il vetro termico. Tre i piani di casa e tutti e tre messi a soqquadro. Cercavano la cassaforte ma non si sono fermati nemmeno quando l’hanno trovata. L’oggetto del desiderio era al piano superiore incassato nel muro e molto probabilmente rintracciato grazie ad un metal detector. Senza perdersi d’animo, i balordi hanno usato un frullino elettrico per tagliare lo sportello. A quel punto, hanno asportato tutto quello che c’era dentro: soldi, orologi di marca e tutto l’oro del battesimo dei bambini. Un ricco bottino trascinato via dentro un lenzuolo ripiegato a mo’ di sacca. Ma hanno continuato a cercare. Hanno svuotatola cabina armadio, scassato il box doccia e squarciato una poltroncina. Poi si sono diretti al pianoterra, dove c’è il soggiorno. E hanno ricominciato la caccia al tesoro. Hanno spostato persino il congelatore e il frigorifero, sperando forse di trovare una seconda cassaforte, e rovistato nei tubi del termocamino. Intorno alle 19, i proprietari sono rientrati e capita la situazione non hanno potuto fare altro che allertare le forze dell’ordine.

L’altro furto è avvenuto domenica pomeriggio in via Pelle tra le 16 e le 20. I padroni erano fuori e i ladri sono entrati in casa scardinando una finestra sul retro. Una volta dentro, hanno spostato mobili e quadri, lasciandosi dietro un campo da guerra. Oro e soldi erano in camera da letto. Quando i padroni di casa sono rientrati anche per loro ormai c’era poco da fare se non chiamare i carabinieri che hanno effettuato i rilievi di rito. Si indaga ora su un’auto sospetta vista aggirarsi per quelle zone.