A poche ore dalla partita contro la squadra di calcio più blasonata del Paese, Frosinone si prepara al meglio. Il leone contro la zebra, sembra gioco facile ipotizzare come finirà dal punto di vista sportivo e così, purtroppo non è. Ugualmente complessa sarà la partita all’esterno dello stadio Matusa e comincerà molte ore prima del triplice fischio dell’arbitro. Per la Juventus è un ritorno in Ciociaria. Le squadre si erano già incontrate al Matusa qualche anno fa quando i piemontesi sono scesi nella serie cadetta per la penalizzazione di Calciopoli.

La città si prepara all’invasione dei tifosi. Anche per la Juventus il Comunale non fa eccezioni. Duemila posti per i tifosi ospiti e nemmeno uno in più. I biglietti sono ovviamente esauriti. Nessuna restrizione geografica ma mille biglietti sono stati riservati agli “Juventus club”. Gli altri sono stati acquistati da possessori della tessera del tifoso che ne hanno fatto richiesta prima che si esaurissero i tagliandi. Il Comunale sarà gremito come mai avvenuto in questa stagione. I servizi preventivi di controllo inizieranno domenica mattina, saranno ad ampio raggi oe riguarderanno quindi anche i caselli autostradali, non solo quelli di Frosinone ma anche quelli precedenti e successivi. Saranno intensificati i controlli anche sulle altre arterie stradali di accesso al capoluogo ciociaro.

La gente arriverà da ogni parte d’Italia; da tutti i punti cardinali ci si avvicinerà allo stadio e se non si temono scontri o problemi legati al tifo violento, il grosso lavoro che dovrà fare il servizio di ordine pubblico approntato dalla Questura, sarà quello di intercettare i tifosi e condurli nel solito parcheggio della ex Permaflex. I tifosi arriveranno in larga parte con mezzi propri e ciò che va evitato è che l’enorme numero di automobili si possa concentrare nella zona dello stadio. Andranno quindi intercettati e canalizzati verso il parcheggio individuato da dove, poi, con mezzi pubblici, arriveranno allo stadio.

Questo è l’obiettivo per raggiungere il quale, questa mattina alle 11 si è riunito in questura il tavolo tecnico per perfezionare il piano e la disposizione delle forze in campo. Il protocollo è sempre quello che ormai sembra dare maggiori garanzie di sicurezza con il doppio anello intorno al Matusa, metal detector. Limitati, a quanto pare, i problemi per la circolazione. Le limitazioni pare siano minori rispetto alle partite con squadre di minor blasone, ma dal tifo più pericoloso. In questo caso preoccupa la folla di tifosi e simpatizzanti della Juve che potrebbero arrivare a Frosinone a caccia di un incontro fortuito, fosse anche con il pullman della squadra. È il fascino della vecchia Signora. Confermati il divieto di vendere alcool in prossimità dello stadio e solita guerra ai commercianti ambulanti abusivi.

L’altro aspetto che incuriosisce e che resta una variabile incalcolabile, sarà la reazione del tifo locale. Più che mai, domenica, il cuore dei supporter gialloblu rischierà di battere per più colori contemporaneamente. La “fede” calcistica bianconera è diffusa anche tra i tifosi del Frosinone. Al goal di quale squadra esulteranno?