Attenti alle faccine di WhatsApp, potrebbero essere un "cavallo di Troia" per infettare con potenti virus i vostri dispositivi mobili e procurarvi seri problemi economici: innanzitutto prosciugandovi il credito residuo e poi attivando costosissimi servizi a pagamento. L'allarme è stato lanciato dalla Polizia di Stato attraverso la propria pagina Facebook "Una vita da social" che, giorno dopo giorno, monitora il mondo social in tutti i suoi aspetti positivi e negativi. 

"Ormai - scrive la Polizia di Stato - tutti viviamo in un mondo virtuale, difficile da comprendere per la sua stessa natura. I più utilizzano la tecnologia, ogni giorno, soprattutto per inviare messaggi istantanei attraverso l’applicazione di WhatsApp, sfruttando quanto più possibile quella serie di faccine che tanto ci piacciono, e che esprimono le nostre emozioni in modo plateale, divertente e diretto. Oggi proprio da qui parte la nuova truffa.

Arriva un messaggio: “Bellissime le nuove emoticon di WhatsApp. Le hai viste?”. Cliccandoci sopra, il dispositivo in nostro possesso viene infettato ed entra stabilmente nel sistema operativo che invia ai nostri contatti il messaggio truffaldino.Una volta entrati nel nostro smartphone, accedono automaticamente ai nostri servizi a pagamento, attivandoli fino a prosciugare l’importo del nostro credito con cadenze settimanali e mensili.Per chi non lo sapesse: le emoticon si rinnovano solo con gli aggiornamenti. Nel caso vi siate imbattuti, vostro malgrado, in quest’imbroglio, niente paura. Potrete installare sullo smartphone un antivirus e contattare il gestore telefonico per verificare se si sia attivato qualche servizio a pagamento non richiesto esplicitamente da voi e chiederne la sua disattivazione".