Una riunione molto partecipata dei medici ospedalieri del “Fabrizio Spaziani” in vista dell’entrata in vigore (il prossimo 25 novembre) della direttiva europea che rivoluziona l’orario di lavoro. Presenti una trentina di professionisti, in rappresentanza di quasi tutti i reparti. E' avvenuta stamattina. Tre le richieste fondamentali che verranno avanzate alla direzione della Asl: 1) il rispetto del contratto; 2) l’annullamento degli obiettivi fissati nel luglio scorso; 3) il coinvolgimento delle direzioni sanitarie (dell’ospedale e della Asl) nella riorganizzazione dei servizi. Il minimo comun denominatore è la carenza di organico. La direttiva impone, tra l’altro, il rispetto delle 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 ore e di non superare le 48 ore lavorative settimanali. La preoccupazione dei medici è evidente: con l’attuale organico un rispetto alla lettera della normativa rischia di mettere in crisi il sistema dell’offerta sanitaria in provincia. Senza considerare che i camici bianchi non intendono incorrere nelle sanzioni previste dal mancato rispetto delle disposizioni europee.