La situazione è complicata è merita una attenzione maggiore di quanto non lo sia stato fino ad ora. Dieci cani vivono chiusi in un’area recintata in pieno centro a Frosinone senza essere adeguatamente accuditi in termini di pulizia e alimentazione. A lanciare l’allarme è Tamara Partigianoni, rappresentante provinciale della Eital (Ente italiano tutela animale e lupo) che insieme ad una rappresentante dell’Enpa e del Wwf sta monitorando una situazione incresciosa, brutta, male odorosa, insana e maleodorante. Chi le ha segnalato il luogo in cui gli animali vivono relegati, le ha detto: "Avvicinati e individuerai la zona ad olfatto". Tamara così ha fatto. La zona non è molto lontana dalla villa comunale. "Ho camminato per la strada che mi era stata indicata fino a quando non ho avuto la certezza di essere arrivata per via dell’aria irrespirabile dovuta alla puzza di escrementi che arrivava da un’area recintata e chiusa da un cancello". Tamara ha scoperto che dietro quel cancello c’erano dieci cani tra adulti e cuccioli, tra maschi e femmine, alcuni meticci, alcuni incroci tra meticci e maremmani, quindi anche cani di grossa taglia.

(Servizio nell'edizione di oggi 16 novembre)