Ha aspettato la quiete della notte per lanciarsi nel vuoto. Un volo di quasi dieci metri, dal terzo piano di una palazzina in corso Lazio. Così si è ucciso un trentasettenne di Frosinone.

A trovare il corpo senza vita, ieri mattina alle 5, è stata una comitiva di fedeli che si stava recando a Roma, in udienza dal Papa. Un corpo inerme giaceva sul prato nel piccolo giardino della palazzina. I più coraggiosi del gruppo si sono avvicinati e hanno capito subito che l’uomo steso a terra era privo di vita.

Carabinieri e 118 hanno raggiunto la cooperativa nel quartiere alle spalle dello Scalo, constatando il decesso. I militari dell’Arma hanno trovato sul balcone dell’appartamento dove la vittima viveva una sedia poggiata proprio a ridosso della ringhiera.

Secondo la ricostruzione degli investigatori, il trentasettenne sarebbe salito sulla poltroncina per poi lasciarsi cadere nel vuoto, mettendo fine così alla sua vita.

I politraumi provocati dalla caduta non gli hanno dato scampo. Disperati i genitori del giovane. Dopo l’arrivo del nulla osta del magistrato per la rimozione del corpo, la salma è stata trasferita all’obitorio dello Spaziani, a disposizione dell’autorità giudiziaria.