Una trentina di militanti di CasaPound Italia guidati dal leader Fernando Incitti, hanno effettuato l’altra mattina un blitz nel centro storico di Frosinone, in piazza Valchera, per protestare contro l’aumento di immigrati in città e contro il degrado del quartiere. Bandiere e megafono per gridare tutta l’indignazione del movimento che vorrebbe più attenzione per il centro storico.

«Conosciamo benissimo questo quartiere, dato che da anni ospita la nostra sede e lo viviamo tutti i giorni - ha dichiarato Incitti - La situazione sta peggiorando e nessuno tra gli amministratori che si sono succeduti ha avuto il coraggio di intervenire fortemente per invertire la tendenza».

Per CasaPound «quella che era la zona più bella e il fiore all’occhiello del capoluogo è ormai irriconoscibile. Immigrati, topi, sporcizia, illuminazione pubblica a intermittenza, furti e rapine sono diventati una consuetudine».

«I cittadini si rivolgono quotidianamente a noi e sono sollevati dalla nostra presenza che in qualche modo limita i danni - ha proseguito Incitti - invece di pensare a spendere migliaia di euro pubblici per mantenere gli immigrati, gli amministratori potrebbero pensare a riqualificare questa città e ad aiutare i tanti frusinati che non riescono ad arrivare alla fine del mese o addirittura non hanno un tetto sulla testa».