È accusato di aver posto in essere una serie di furti nei confronti di diverse attività commerciali del capoluogo. Una raffica di colpi che è costata l’apertura delle porte del carcere per un trentenne del capoluogo, già sottoposto agli arresti domiciliari.

Nella mattinata di ieri, gli uomini del Norm della compagnia dei carabinieri di Frosinone ha eseguito l’arresto dell’uomo in esecuzione dell’ordinanza di carcerazione emessa dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Frosinone. Sul tavolo delle gip è arrivata la richiesta di arresto a conclusione dell’attività investigativa condotta dai carabinieri dopo le denunce dei proprietari che, soprattutto di notte, erano state prese di mira.

L’inchiesta si è concentrata in particolar modo su furti avvenuti nel capoluogo nel primo semestre dell’anno. L’arrestato ha dovuto quindi lasciare gli arresti domiciliari, dove era ristretto nella propria abitazione, per essere trasferito nella casa circondariale di Frosinone a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Sempre i militari del Norm hanno segnalato in prefettura due giovani (uno residente nella provincia di Latina e l’altro a Morolo), per detenzione di sostanze stupefacenti in quanto trovati in possesso, rispettivamente, di 0,20 e 0,40 grammi di cocaina. Denunciato un 42enne residente nella provincia di Latina per inosservanza del foglio di via obbligatorio.