Brucia mezza Ciociaria. Centralino dei vigili del fuoco in tilt. Numerose le telefonate, innumerevoli gli interventi. Abitazioni lambite dalle fiamme. Paura per tante famiglie. Pompieri, volontari della protezione civile, carabinieri, agenti della polizia locale sono stati impegnati ininterrottamente in diverse zone della Provincia. Necessario anche l’intervento di canadair per le situazioni più critiche. Da nord a sud è stata una vera e propria emergenza. Questo il bilancio della giornata infernale di ieri. Fiamme anche vicino alle case, terreni e uliveti completamente distrutti dalle fiamme. Un’emergenza nell’emergenza.

Dai vigili del fuoco ai volontari le difficoltà sono tante, nonostante lo straordinario lavoro e impegno, spesso mettendo anche a rischio la propria vita, troppo poco il personale e i mezzi per affrontare situazioni sempre più critiche e contemporanee, soprattutto in questo periodo dove la fanno da padroni piromani, ordinanze di taglio di sterpaglie non rispettate. Per non parlare di quanti in barba appunto alle disposizioni dei sindaci accendono fuochi, provocando poi inevitabili incendi.

Domenica sera la situazione è stata davvero critica. Ore e ore di interventi di squadre di vigili del fuoco e protezione civile che in alcuni casi sono riusciti anche a evitare il peggio. In diversi Comuni le fiamme hanno lambito molte abitazioni. Paura dei tantissimi cittadini che hanno chiamato allarmati e terrorizzati i vigili del fuoco.

Paura a Ferentino

Paura per alcuni residenti di Forma Coperta a Ferentino. Circa due ettari di terreno andati in fiamme. Lingue di fuoco che hanno raggiunto anche molte case. I proprietari si sono visti il fuoco arrivare davanti alle recinzioni. Sul posto i vigili del fuoco di Frosinone, i volontari della protezione civile Aver di Ferentino. Sono intervenuti inoltre gli agenti della polizia locale.

Roghi a Serrone e Paliano

Evitato il peggio a Serrone. I vigili del fuoco sono riusciti a evitare che le fiamme raggiungessero la pineta di monte Scalambra. Roghi anche a Paliano a Casale San Procolo e nel territorio di Anagni. Anche in questi altri comuni è stato necessario l’intervento di pompieri e volontari.

Fuoco a Vallecorsa

Tra le numerose richieste di intervento, telefonate sono arrivate anche dai residenti della contrada Morleita.

Boville e Alatri

Non sono stati risparmiati neanche i comuni di Boville Ernica e Alatri. In uno dei borghi più belli d’Italia le fiamme si sono sprigionate vicino ad alcune abitazioni in via Pozzo Papa. Sterpaglie a fuoco poi a via Termini di Alatri.

A Vico lambite le case

Tre ettari in fumo, ancora una volta un incendio colpisce il territorio del centro ernico. E in questa circostanza le fiamme hanno lambito le proprietà di alcune abitazioni gettando nella paura i proprietari, che hanno visto parti dei loro terreni, in modo particolare uliveti, distrutti dal fuoco. Causa il forte vento non è stato facile per i soccorritori spegnerle immediatamente, e per questo sono state necessarie almeno cinque ore di duro lavoro. Sul posto dopo l’allarme sono giunte squadre dei uomini dei vigili del fuoco di Frosinone, del Corpo Forestale della Stazione di Guarcino, che hanno coordinato le operazioni di spegnimento dei volontari delle varie protezioni civili: Radio Soccorso, Monti Ernici e quella di Vico Nel Lazio. Il fuoco ha però reso necessario l’intervento anche di un Canadair della regione Lazio.

Task force nel Cassinate

Non c’è tregua per il verde della Valle dei Santi. Anche ieri diversi focolai hanno interessato le colline di Pignataro e della zona verde della Valle dei Santi. In azione sia i volontari Vds di protezione civile, sia le squadre dei vigili del fuoco di Cassino. Interventi anche a Cervaro in un’area non molto distante dal cimitero, a Monticelli ad Esperia e a Coreno Ausonio.