Indagini a tutto campo per risalire al bandito che l’altra sera ha fatto irruzione nella tabaccheria in via Brighindi e ha minacciato la titolare con un coltello per farsi consegnare l’incasso. La donna, però, con grande coraggio è riuscita a disarmarlo e a metterlo in fuga. La polizia ha avviato immediatamente le indagini per cercare di dare un nome e un volto all’uomo.

I fatti si sono registrati giovedì poco prima della chiusura dell’attività che si trova nella parte alta del capoluogo, vicino al palazzo dell’amministrazione provinciale. Il malvivente, solitario, con il volto coperto da una calzamaglia di colore nero e con in pugno un coltello ha tentato il colpo nella tabaccheria. Ma la titolare con prontezza di riflessi l’ha disarmato costringendolo a dileguarsi. La signora è rimasta però ferita a una mano. Sul posto sono arrivati, oltre agli agenti della polizia, anche gli operatori del 118 con un’ambulanza. La frusinate è stata subito soccorsa, fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze alla mano.

Come detto la polizia ha avviato tutti gli accertamenti per cercare di individuare il bandito. Si stanno visionando anche i filmati delle telecamere di sorveglianza. Da quanto si è appreso il bandito è fuggito scendendo nella stradina in direzione del palazzo dell’amministrazione provinciale. Tanti i residenti che hanno raggiunto la tabaccheria anche richiamati dall’arrivo dei soccorsi temendo il peggio per la tabaccaia quando hanno visto l’ambulanza davanti al locale.