Fare senza commentare. È nella filosofia di Maurizio Stirpe. Bocca cucita anche alla notizia relativa all’aggiudicazione provvisoria della gara al raggruppamento temporaneo di imprese legato al Frosinone Calcio. Il presidente non cambia stile. Mai.

Neanche quando la commissione per la ristrutturazione e completamento dello stadio fa sapere di aver affidato il Casaleno alla Ciuffarella Costruzioni Edili s.r.l., alla Stirpe Costruzioni Generali s.p.a. e alla Togheter s.r.l. Per lui i fatti valgono più delle parole.

Il commento del sindaco

«La realizzazione di uno stadio moderno in Italia - ha sottolineato il sindaco Nicola Ottaviani – è oggi un’opera imponente, non solo sotto il punta di vista urbanistico ma, anche e soprattutto, per le enormi difficoltà burocratiche, create da legislazioni obsolete ed apparati elefantiaci. Gli uffici comunali di Frosinone e il privato, però, stanno dimostrando che quando si lavora con serietà e sacrificio anche gli obiettivi più difficili possono essere centrati.

Dopo lo Juventus Stadium e quello di Udine, il nostro impianto costituisce l’unico stadio di nuova generazione attualmente in costruzione, nel panorama delle 90 squadre del calcio professionistico italiano, che corrisponde sostanzialmente alle altrettante città italiane più rappresentative. È questo, sicuramente, - chiosa Ottaviani - un grande risultato per il nostro territorio, per le nostre aziende e per il Frosinone calcio».

Impianto da serie A

Con l’aggiudicazione provvisoria, si apre la seconda fase del complesso procedimento, che richiede, per arrivare all’aggiudicazione definitiva, solleciti adempimenti sia da parte dell’Amministrazione che dell’aggiudicatario provvisorio, il quale, per quanto previsto dal bando di gara, può immediatamente immettersi nel cantiere per l’inizio delle attività di propria competenza. L’impianto che l’Amministrazione Ottaviani consegnerà al privato avrà una capienza di 12.000 posti a sedere. Sarà poi il consorzio d’imprese a portarlo a 16.000. Le postazioni, secondo il progetto, verranno ricavate unendo la Curva Sud ai Distinti e quest’ultima alla Nord. La struttura, omologata per la serie A, dovrà essere consegnata entro il 20 agosto 2016.

Le opere in programma

L’importo complessivo dell’operazione a carico dell’aggiudicatario è di 8.060.000 euro. Stabilito, inoltre, che la società dovrà corrispondere all’Amministrazione comunale un canone di 25.000 euro, soggetto a rivalutazione annuale. Prevista anche la copertura dei Distinti e delle Curve, la sistemazione dell’area esterna e la creazione di zone commerciali per 45.000 metri quadrati. La società dovrà, inoltre, riservare al concedente l’utilizzo dello stadio per manifestazioni senza scopo di lucro. Come ristoro, gli è riservata la facoltà di sfruttare la parte commerciale e tutti i parcheggi esistenti e da realizzare, mediante l’istituzione della sosta a pagamento. La durata della concessione è fissata a 50 anni.