In seguito ai recenti episodi criminosi registrati ai danni di numerosi esercizi commerciali presenti sul territorio ciociaro, la Questura ha predisposto, nel pomeriggio di ieri, un servizio straordinario di controllo per contrastare i suddetti reati predatori. Il bilancio dell’operazione, eseguita dalle Volanti e dalla Squadra Mobile e coadiuvato da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Umbria e Marche, è stato di 50 persone identificate (tra le quali figurano anche gli avventori di una sala slot), 23 veicoli controllati e 5 contravvenzioni al Codice della Strada elevate.

Ad incappare in un posto di controllo degli operatori di Polizia un cinquantaseienne di origini abruzzesi, ma residente a Frosinone. L’uomo, con numerosi precedenti di polizia, è stato trovato in possesso di diversi timbri, alcuni dei quali relativi a società che hanno cessato da tempo l’attività lavorativa. L’attenzione dei poliziotti è ricaduta su un timbro in particolare, riconducibile a un istituto di credito bancario della provincia. Il chietino, non avendo fornito spiegazioni plausibili sul possesso del suddetto timbro, è stato denunciato per ricettazione.