Il tentativo del Frosinone di portare Alessandro Crescenzi, il difensore esterno di proprietà della Roma, alla corte di Pasquale Marino, si è arenato in maniera definitiva. Il biondo venticinquenne con trascorsi anche a Bari, Novara e Perugia, infatti, vuole giocare in Serie A. Dopo averla conquista sul campo un mese fa con la maglia degli abruzzesi di Massimo Oddo nella finale play off contro il Trapani, Crescenzi ha tutte le intenzioni di restare in riva all’Adriatico, anche in considerazione del fatto che il riconfermato allenatore dei biancazzurri, ha di lui una grande considerazione.

A questo punto il Frosinone, seppur senza fretta, è pronto a virare verso un’altra soluzione: Mario Sampirisi, Nicolò Brighenti e Salvatore D’Elia, restano nomi all’ordine del giorno, ma al momento non è facile trovare l’accordo economico con il Vicenza, club proprietario dei cartellini. E così lunedì mattina, giorno fissato per il via della preparazione estiva della compagine canarina (i primi tre giorni di allenamenti si svolgeranno a Ferentino per poi raggiungere la sede del ritiro di San Donato val Comino il 14) al nuovo campionato, alla rosa a disposizione del neo tecnico Marino potrebbero mancare ancora due pedine: un esterno di difesa e un attaccante. Acquisti che verranno effettuati senza particolare fretta, considerando che la rosa attuale conta comunque su ventidue calciatori: i quindici “vecchi” sotto contratto (Bertoncini, Blanchard, M. Ciofani, Crivello, Russo, Altobelli, Gori, Gucher, Sammarco, Frara, Kragl, Paganini, Soddimo, Dionisi e Daniel Ciofani), i due tornati in giallazzurro dopo la militanza in prestito della scorsa annata (il portiere Francesco Bardi e il centrale difensivo ucraino Va- syl Pryyma), i calciatori della formazione Primavera, Preti, Volpe e Belvisi (oltre a un giovane portiere) e l’estremo difensore Zappino che nel fine settimana dovrebbe incontrare il presidente Maurizio Stirpe per il rinnovo del contratto (è scaduto lo scorso 30 giugno) per un altro anno.