Il gran giorno è arrivato: oggi, finalmente, la città potrà conoscere il volto del nuovo stadio comunale in fase di realizzazione al Casaleno. Alle 12.30, nella sala stampa del Matusa, il patron del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe illustrerà il cronoprogramma degli interventi che le tre imprese che hanno risposto al bando del Comune (tutte riconducibili al club canarino) proporranno per il completamento dell’impianto.

Del resto il tempo stringe: secondo l’avviso dell’amministrazione Ottaviani, la struttura dovrà essere pronta all’utilizzo entro il prossimo 20 agosto. Una decina di giorni fa, l’aggiudicazione della gara. Ora il concessionario dovrà presentare il progetto definitivo. Da quel momento potranno ufficialmente partire i cantieri.

Stando alle recenti dichiarazioni dell’assessore ai Lavori pubblici Fabio Tagfliaferri, che ha incontrato il vicepresidente della società Ficchi, si potrà cominciare a metà mese. Una data precisa non c’è, ma di sicuro non manca molto

L’omologazione alla serie A

Con l’aggiudicazione provvisoria, si apre la seconda fase del complesso procedimento, che richiede, per arrivare all’aggiudicazione definitiva, solleciti adempimenti sia da parte dell’Amministrazione che dell’aggiudicatario provvisorio, il quale, per quanto previsto dal bando di gara, può immediatamente immettersi nel cantiere per l’inizio delle attività di propria competenza. L’impianto che l’Amministrazione Ottaviani consegnerà al privato avrà una capienza di 12.000 posti a sedere. Sarà poi il consorzio d’imprese a portarlo a 16.000. Le postazioni, secondo il progetto, verranno ricavate unendo la Curva Sud ai Distinti e quest’ultima alla Nord.

Gli interventi

L’importo complessivo dell’operazione a carico dell’aggiudicatario è di 8.060.000 euro. Stabilito, inoltre, che la società dovrà corrispondere all’Amministrazione comunale un canone di 25.000 euro, soggetto a rivalutazione annuale. Prevista anche la copertura dei Distinti e delle Curve, la sistemazione dell’area esterna e la creazione di zone commerciali per 45.000 metri quadrati. La società dovrà, inoltre, riservare al concedente l’utilizzo dello stadio per manifestazioni senza scopo di lucro. Come ristoro, gli è riservata la facoltà di sfruttare la parte commerciale e tutti i parcheggi esistenti e da realizzare, mediante l’istituzione della sosta a pagamento. La durata della concessione è fissata a 50 anni.