Sarà l'autopsia, prevista per oggi, a chiarire le cause del decesso di G.B., ventinovenne di origine albanese, trovato senza vita nel tardo pomeriggio di ieri nella sua abitazione a Ferentino. Non si esclude alcuna ipotesi, da un malore all'omicidio. Il corpo del giovane è stato trovato intorno alle 18 dal fratello, che non riuscendo a contattarlo ha subito raggiunto la casa in via Mura Ciclopiche. La porta era chiusa a chiave. Il fratello ha rotto la finestra ed è entrato. Una volta all'interno ha trovato il ventinovenne a terra. Immediatamente ha contattato i soccorsi, ma oramai per l'albanese non c'era più nulla da fare. I dottori non hanno potuto far altro che constatare la morte. Sul posto sono intervenuti il medico legale, il magistrato di turno, i carabinieri della stazione di Ferentino, al comando del maresciallo Raffaele Alborino, tutti coordinati dal capitano Camillo Giovanni Meo, e i colleghi del nucleo investigativo, per i rilievi di rito e per chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto.Â