Ha colpito più volte la convivente con calci e pugni e ha danneggiato i mobili dell’appartamento. Lei, 20 anni, è stata soccorsa dal personale medico. Lui, 30 anni, è stato arrestato dai carabinieri. Entrambi sono di origine nigeriana ma domiciliati a Ferentino. Dopo l’aggressione l’uomo ha anche preso cento euro dalla borsa della donna. Il fatto si è verificato nella serata di ieri in una zona periferica della città gigliata. Le urla della ventenne sono state udite da alcuni cittadini che hanno subito telefonato al 112. I militari al comando del maresciallo Raffaele Alborino, coordinati dal capitano Camillo Giovanni Meo, sono arrivati sul posto e hanno arrestato il nigeriano. Per lui l’accusa è di maltrattamenti in famiglia, lesioni e rapina. La compagna è stata soccorsa dagli operatori del 118. La prognosi è di 9 giorni. L'arrestato è stato accompagnato nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.