Rimarranno nella sala consiliare fino a che non avranno i chiarimenti richiesti: questa la decisione dei consiglieri di minoranza di Cervaro che hanno deciso di occupare la sala consiliare "Vittorio Marandola". Dopo una lunga seduta infuocata, Rita Ricozzi e Anita Risi, sono rimasti nei loro scranni della minoranza in segno di protesta: "Occuperemo ad oltranza fino a che non ci verranno fornite le carte".
Nodo della questione le entrate del Comune inserite nella variazione di bilancio e i dubbi sulla farmacia comunale. "Risultano circa 900.000 euro più 200.000 euro di attivo derivati dalla vendita di beni e servizi, per un totale di circa 1.150.000 euro - affermano le due - Il nostro Comune non ha beni di queste entità quindi vogliamo conoscere la loro provenienza. Non vorremmo che sia stata venduta la farmacia per far quadrare i conti al posto di essere data in gestione".

Intanto, proprio poco fa in comune è arrivato il tecnico incaricato di "spiegare" i conti.