Scatta la denuncia dei carabinieri nei confronti di un 31enne e di un 25enne, entrambi residenti nell'hinterland della capitale e censiti per reati contro la persona, il patrimonio e gli stupefacenti, poiché responsabili di truffa aggravata continuata in concorso. Le indagini che hanno portato alle denunce sono state effettuate dai militari di Paliano.

I due, in concorso tra loro, paventando l'imminente apertura di un sito internet per la vendita online di telefonini e materiale informatico, raggiravano il malcapitato inducendolo a versare in loro favore, mediante ricariche "postepay" e pagamenti "western union", l'importante somma di oltre 14.000 euro in cambio della promessa della costituzione di una società cointestata che avrebbe gestito le vendite, mai realizzatasi.