Colpo grosso della polizia di Stato nelle cittadine-deposito della droga. Trovato e sequestrato un chilo e cento grammi di marijuana pronta a essere piazzata sul mercato. È il frutto di una vasta operazione antidroga avviata ieri mattina e culminata nel tardo pomeriggio: in azione gli agenti e gruppo cinofili lungo le vie dello spaccio. Strade capaci di rifornire il ricchissimo mercato di Cassino. Dapprima una perquisizione in città con un tunisino trovato in possesso di 15-20 grammi di sostanza stupefacente: per lui è scattata la denuncia in stato di libertà. Poi, fiutando le possibili direttrici lungo le quali viaggiava la roba, gli agenti del dottor Alessandro Tocco - grazie a una mirabile azione di contrasto ai traffici illeciti messa in piedi dal questore Santarelli - sono arrivati a San Giorgio. Hanno bussato a casa di uno straniero, residente in Gambia, e avviato tutti i controlli necessari. L'uomo, con lo zaino in spalla, ha provato ad allontanarsi e a liberarsi di quel "fardello" ma la mossa non poteva sfuggire all'ispettore e agli uomini operanti che lo hanno subito fermato. Sulle sue spalle aveva un chilo e cento di marijuana, più un bilancino e un coltello. Merce preziosa che avrebbe fruttato parecchio. È lui, per gli investigatori, uno dei pusher che detiene piccoli e medi "tesoretti" lontani dalla città martire utili ad alimentare lo sballo dei cassinati. Fumo, tanto fumo, per giovani, adulti e ragazzini assetati di stupefacenti. Ora l'uomo, arrestato, è a disposizione dell'autorità giudiziaria mentre non si ferma la "guerra" ingaggiata dalle forze di polizia ai traffici sporchi.