Davide Marinelli era un bravissimo ragazzo. Fino a pochi.mesi fa lavorava alla San Pellegrino, poi era risultato vincitore di un concorso delle Ferrovie dello Stato. Per questo stava frequentando un corso a Roma e si accingeva ad iniziare una nuova fase della sua vita. Poi una giornata in moto, una gita come tante, che si è trasformata in un incubo e che lo ha lasciato un mese in agonia assistito e supportato dall'infinito amore dei familiari e dei conoscenti. Davide si è spento lasciando un grande vuoto. Comunità in lutto.

Sulla sua bacheca Facebook sono decine i messaggi che da ieri sera, appena la notizia si è diffusa, sono stati pubblicati da amici e conoscenti. "Non è per niente facile dire addio ad una persona.. purtroppo arriva sempre quel brutto momento... Riposa in pace Bomber", scrive Patrizio. "Quando mi hanno dato la notizia non potevo crederci.......un amico, un compagno di scuola con cui scherzare.......ciao Davide, il mio è solo un arrivederci riposa in pace", è il pensiero di Nicola. Toccante anche il messaggio di Andrea, che ha pubblicato una foto di entrambi in moto: "Ciao amico mio non riesco ancora a crederci non riesco a farmi capace ho ancora impressa quella scena davanti ai miei occhi.. riposa in pace seguici anche da lassù e proteggici ricorda NON È MAI UN ADDIO ma un arrivederci". 

È morto dopo un mese d'agonia, un mese in cui ci si era aggrappati con tutte le forze alla speranza e alla fede. Davide Marinelli è morto nella notte, dopo un mese dall'incidente avvenuto a Forca D'Acero. Il venticinquenne di Castrocielo non ce l'ha fatta a sopravvivere alle terribili ferite riportate nello schianto avvenuto mentre stava percorrendo Forca D'Acero in sella alla sua moto. Tutta la comunità è in lutto e piange per la terribile perdita.

di: La Redazione