La nuova frontiera dello spaccio a Frosinone passa per via Bellini. Dopo le operazioni congiunte polizia-carabinieri che hanno smantellato le due organizzazioni principali presenti sul territorio, gli Intoccabili e Fireworks, quest'ultima con base al Casermone, il mercato dello spaccio in città si è necessariamente dovuto adeguare.
Troppo alta la richiesta per "lasciar stare". E così sono sorte nuove piazze dello spaccio o, se già presenti, si sono rafforzate e hanno aumentato il volume d'affari. Anche quest'estate non sono mancati sequestri e arresti. E tra i luoghi più battuti dalle forze dell'ordine ci sono stati sicuramente via Bellini, via Mola Vecchia e il boschetto di viale Parigi, teatri di diverse operazioni di polizia giudiziaria. L'ultimo intervento riguarda proprio la zona della stazione. In via Bellini si è portata una pattuglia della sezione volanti della Questura di Frosinone per l'ennesimo controllo.
Gli agenti del commissario capo Flavio Genovesi nel controllare lo stabile, già oggetto di sequestri e arresti, hanno puntato, come già successo nelle scorse settimane, un contatore dell'elettricità. All'interno era custodita una confezione attaccata con del nastro adesivo. Una volta recuperata, gli agenti hanno potuto constatare che all'interno c'erano 17 involucri di cocaina, dal peso complessivo di circa otto grammi.
La droga è stata sequestrata, mentre proseguono gli accertamenti per risalire all'autore. Cinquanta le dosi di cocaina, anche queste nascoste in un contatore elettrico, che la polizia aveva sequestrato sempre in via Bellini il 25 agosto. In altre occasioni la droga era stata trovata nel portone d'ingresso, mentre, durante un precedente blitz, lo stupefacente era stato recuperato dalle fogne, dove, in un disperato tentativo di farlo sparire, era stato gettato. Inoltre, grazie alla collaborazione di un cittadino, nella giornata di ieri è stato rinvenuto, poco distante dalla Questura, un involucro contenente alcune dosi di sostanza stupefacente. Anche in questo caso sono in corso accertamenti per risalire alla provenienza della droga.