Sono ore decisive per arrivare a una soluzione del giallo legato all'omicidio di Gloria Pompili, la 23enne di Frosinone massacrata di botte nella tarda serata di mercoledì scorso e morta sulla 156 dei Monti Lepini, nel territorio di Prossedi, mentre stava facendo ritorno a casa.
I carabinieri del Comando provinciale di Latina, che stanno indagando sull'accaduto coordinati dalla Procura della Repubblica di Latina - in persona del pm Luigia Spinelli -, stanno infatti stringendo il cerchio attorno a chi ha messo in atto la violenta aggressione con calci e pugni, che ha causato a Gloria delle ferite talmente gravi da portarla alla morte.
Un'indagine che sta procedendo spedita e che, col passare dei giorni, ha visto i carabinieri impegnati nell'ascolto di una quindicina di persone. Ogni testimonianza, infatti, potrebbe essere fondamentale per ricostruire le ultime ore di vita della ragazza poiché, come emerso dall'autopsia, è proprio questo il lasso di tempo in cui è maturata l'aggressione a mani nude.