Morta per soccorrere un animale in difficoltà. Un gesto pieno d'amore che non può essere dimenticato. Per questo l'associazione Anpana, da sempre in prima linea nella protezione e cura degli animali, dopo la dolorosa perdita di Elisa Marino ha deciso di avanzare una richiesta ben precisa al Comue: dedicare alla donna, molto nota a Cassino e animalista convinta, una targa commemorativa da apporre in un luogo pubblico. Affinché tutti possano rivolgerle un pensiero, senza mai dimenticare il valore del suo gesto.
Elisa Marino, lo ricordiamo, è stata investita sulla Cassino-Formia il primo luglio scorso: si era fermata per raccogliere un cucciolo abbandonato sul ciglio della strada. Era un'animalista convinta e alla vista del cucciolo in pericolo non ha esitato a fermarsi per salvarlo da un investimento quasi certo. Poi una lunga agonia terminata a Roma, dove era stata ricoverata in condizioni disperate.
«Ho seguito dal primo giorno il calvario di Elisa Marino, una amica da almeno vent'anni, animalista sensibile e attenta. Di poche settimane prima dell'incidente una sua segnalazione ed anche il controllo da parte delle nostre guardie - ha dichiarato il presidente provinciale dell'Anpana, Franco Altieri - Prescindendo da tutto, mi sento, come uomo, animalista e dirigente di un'associazione protezionistica, profondamente toccato da questa dolorosa e prematura scomparsa ed ho il desiderio, condiviso, di darle onore e senso. Perdere la vita per amore di un essere indifeso in difficoltà merita di essere reso eterno. Tale gesto altruistico, dal valore estremo, deve essere d'esempio: per questo proporrò al Comune di Cassino di porre una targa commemorativa in un luogo dove possa essere letta dalla gente e per sempre».