Lamentele diffuse in città perché ancora non è stato reso operativo il piano che riorganizza il mercato settimanale. Il tradizionale appuntamento del giovedì mattina, richiama centinaia di clienti dai paesi limitrofi, soprattutto nel periodo estivo, un flusso che muove l'economia non solo del centro città. Tuttavia, se è vero che il mercato muove l'economia, è anche vero che toglie molto alla città in termini di viabilità.

La criticità della sistemazione attuale è dovuta soprattutto agli aspetti legati alla sicurezza. Preoccupa in particolare il fatto che un mezzo di soccorso come un'ambulanza o un'automedica non possa arrivare all'interno del mercato perché tra furgoni e bancarelle lo spazio per passare non c'è.

Ma il sindaco Roberto De Donatis annuncia novità: «Puntiamo a riconsegnare ai cittadini una città vivibile anche quando c'è l'appuntamento del giovedì mattina - dice - La riorganizzazione del mercato è un discorso molto complesso perché vanno considerati i regolamenti, ma è chiaro che abbiamo l'intenzione di semplificare soprattutto la gestione del traffico. Ormai da tempo, il giovedì riscontriamo un caos al quale bisogna porre assolutamente rimedio. Mi riferisco in particolare al Lungoliri Rosati. Tra settembre ottobre ci saranno delle novità, anche se non possiamo fare una rivoluzione copernicana del mercato settimanale; piuttosto pensiamo a un intervento di ottimizzazione dei flussi viari. Quindi cercheremo di liberare il Lungoliri Rosati, dove oggi c'è la vendita di abiti usati, perché chi arriva da San Rocco trova grosse difficoltà ad attraversare la città e si crea una situazione insostenibile. È nostra intenzione liberare anche il tratto del Lungoliri fino al ponte di Gulia, che poi porta su via XX Settembre, quindi alla stazione. Questa soluzione rappresenterà una svolta per consentire un respiro diverso alla viabilità di tutta la città, un'iniziativa necessaria per risolvere i problemi e i disagi che conosciamo da anni».

Il sindaco De Donatis, comunque, si dice pronto a confrontarsi con la cittadinanza e ad accogliere suggerimenti prima di assumere una decisione definitiva sul nuove assetto del mercato.