Atti persecutori nei confronti della ex, quarantenne finisce ai domiciliari. Ad eseguire ieri mattina il provvedimento sono stati i carabinieri della Stazione di Sant'Elia Fiumerapido, della Compagnia di Cassino, agli ordini del tenente Grio. Il provvedimento di detenzione domiciliare, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di L'Aquila, ha riguardato il quarantenne abruzzese (già noto alle forze dell'ordine per reati contro la persona, ricettazione ed altro), domiciliato presso una nota struttura sanitaria di Sant'Elia. Un provvedimento che si è reso necessario dovendo espiare una pena residua di mesi 9 e 18 giorni di reclusione, per i reati di "atti persecutori, violenza privata e lesioni personali". A denunciare le violenze è stata la sua ex.