Investe una ragazza e, invece di fermarsi e prestare soccorso, fugge. Identificato grazie alle segnalazioni di alcuni passanti, che sono riusciti a prendere il modello dell'auto e gli ultimi tre numeri della targa. Per lui, D.P. 41 anni, residente in una zona periferica della città gigliata, è scattato l'arresto. Ieri la convalida con la misura dell'obbligo di firma. All'uomo è stata, inoltre, ritirata la patente. È quanto accaduto giovedì sera a Sant'Agata, alle porte del centro storico. Ventisettenne subito soccorsa da alcuni passanti e accompagnata con un'ambulanza all'ospedale "Fabrizio Spaziani". I dottori le hanno riscontrato diversi traumi, ma fortunatamente non rischia la vita.

Le indagini

La ferentinate, stando a una prima ricostruzione dei fatti, aveva da poco parcheggiato la macchina e stava rientrando a casa quando è stata investita da un veicolo di grossa cilindrata. Il conducente, però, non si è fermato. Alcuni cittadini hanno annotato la targa e contattato il 112. Gli uomini del maresciallo Raffaele Alborino, tutti coordinati dal capitano Camillo Giovanni Meo, si sono messi sulle tracce del pirata della strada. Dopo poche ore i militari hanno sorpreso il quarantunenne, in un parcheggio di una zona di periferia, mentre tentava di sistemare, con il nastro adesivo, lo specchietto della propria macchina, rimasto danneggiato dopo l'investimento.

L'uomo è accusato di "fuga e omissione di soccorso". La ventisettenne accompagnata al pronto soccorso dell'ospedale di Frosinone, è stata trattenuta in osservazione a causa dei traumi riportati. La macchina è stata posta sotto sequestro, mentre l'arrestato, ad espletate formalità di rito, è stato accompagnato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dalla competente autorità giudiziaria. Ieri la convalida. Nei suoi confronti l'obbligo di firma e ritiro della patente.