Due frigoriferi pieni di alimenti, soprattutto pesci, senza alcuna tracciabilità. Maxi sequestro e sanzioni pesanti nei confronti di un ristorante-pizzeria di San Giorgio a Liri sottoposto ieri all'ispezione dei carabinieri della Stazione di San Giorgio a Liri e dei colleghi del Nas di Latina. L'attività rientra in mirati controlli finalizzati alla sicurezza alimentare. I carabinieri della Stazione di San Giorgio - coordinati dal maresciallo De Angelis della Compagnia di Pontecorvo, agli ordini del maggiore Imbratta e dei tenente De Lisa - hanno effettuato un mirato accertamento all'interno dell'attività molto frequentata riscontrando numerose irregolarità: almeno 40 i chili di alimenti (in larga parte prodotti ittici) privi dei contrassegni di rintracciabilità. Inoltre, hanno proceduto alla contestazione amministrativa per aver omesso di variare la registrazione sanitaria (Dia).

Gli altri controlli

I carabinieri della Stazione di Esperia hanno invece provveduto a denunciare in stato di libertà un sessantenne ed una quarantottenne napoletani (già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio) perché sorpresi alla guida di un'auto intestata di fatto all'uomo e risultata già sottoposta a fermo amministrativo dai militari di Mondragone. La donna, invece, è risultata già sottoposta all'obbligo di dimora a Mondragone. Sono stati entrambi denunciati. E ad entrambi, inoltre, è stato notificato il foglio di via obbligatorio. Ad Ausonia, poi, i carabinieri hanno denunciato un quarantenne del posto per "guida in stato di alterazione psicofisica attraverso l'assunzione di stupefacenti". L'uomo, infatti, è risultato positivo ai cannabinoidi dopo un incidente.