Hanno osservato bene la loro vittima prima di sferrare l'agguato: una signora anziana, piuttosto gracile e minuta, soprattutto con entrambe le mani occupate dalle buste della spesa. Niente di più facile, devono aver pensato i due giovani, un ventisettenne e una ventitrenne, che strapparle la catenina d'oro dal collo in una frazione di secondo e dileguarsi nel traffico dell'ora di punta. Non hanno però tenuto conto del temperamento della signora. Anziana sì, ma arzilla e combattiva. Infatti, la settantaquattrenne ha reagito prontamente prendendoli a "bustate" in testa e richiamando gente tanto da metterli in fuga. Non solo. Ha descritto talmente bene ai carabinieri del comandante Bruno Falena la coppia di furfanti che i militari, dopo una serie di accertamenti e di riscontri, sono riusciti a identificarli e a denunciarli con l'accusa di furto con strappo in concorso.

Il tentativo di scippo è avvenuto l'11 maggio scorso in pieno giorno davanti alla farmacia comunale di via Alfieri dalla quale l'anziana signora era appena uscita. Pochi secondi dopo i due giovani, già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e la persona, le sono piombati addosso. Lei si è sentita strattonare con violenza all'altezza del collo, ma prima che i due balordi riuscissero a strapparle la catenina d'oro ha sferrato la sua offensiva: una raffica di colpi con le buste della spesa mirando alla testa dei due.E urlando a squarciagola per richiamare l'attenzione di qualche passante. Tanto che la coppia di giovani, basita dalla reazione veemente della donna, ha preferito darsela a gambe levate dileguandosi.

A quel punto è scattata la richiesta d'aiuto ai carabinieri della stazione di Ceprano che sono intervenuti prontamente, hanno ascoltato la povera donna, raccolto le testimonianze dei presenti e avviato immediatamente le indagini. Così sono riusciti a risalire all'identità del ventisettenne e della ventitreenne, entrambi cepranesi. Da qui la denuncia a loro carico alla Procura della Repubblica per il tentativo di scippo messo a segno in pieno centro e in pieno giorno. E sfumato solo grazie alla presenza di spirito della signora. Che, tra l'altro, è riuscita anche a non farsi male, resistendo allo strattonamento iniziale che avrebbe potuto farla cadere a terra. L'episodio rilancia la preoccupazione dei residenti del centro storico in merito alla sicurezza. Certamente l'orario e il luogo del tentativo di scippo testimoniano come i malviventi non abbiamo scrupoli e osino sempre di più, anche in pieno giorno. Almeno finché non s'imbattono in una "super nonna"che li prende a "bustate" in testa.