Una busta verde nella cassetta della posta e il pensiero del cassinate già era andato ad una multa presa con l'automobile. È stato enorme lo stupore quando, aprendo la missiva, l'uomo si è ritrovato in mano una sanzione da 300 euro elevata nei suoi confronti dal comune di Sant'Apollinare per aver lasciato dei rifiuti sul ciglio della strada. Oltre a non aver mai compiuto un simile gesto e bloccato tra ospedale e abitazione a causa di problemi di salute, l'uomo è anche noto per il suo impegno nell'ambito ambientale.

Così ha deciso di recarsi immediatamente presso gli uffici comunali del comune della Valle dei Santi per chiedere spiegazioni e visionare i documenti che lo avrebbero fatto identificare. Arrivato in comune ha chiesto di poter vedere le carte, effettivamente c'era un'autocertificazione che riportava il suo nome, ma era un documento che lui aveva consegnato ad un ente. Insieme al personale della Municipale ha allora cercato altri indizi tra le carte, sono apparsi diversi documenti fatti a pezzi sui quali era riportato sempre lo stesso nome, non il suo, e un timbro. C'erano anche dei quaderni rimasti intatti sui quali si ripeteva più volte lo stesso nome. Adesso il cassinate presenterà ricorso. Non sarà sicuramente lui a pagare.