Lo Stelvio prodotto nello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, a solo poche settimane dall'avvio della produzione, sta sfondando nelle concessionarie di auto. Non solo in senso metaforico ma anche nel vero senso della parola. La particolarità – secondo quanto riportato da fonti locali che sono subito rimbalzate sulle riviste online specializzate del settore auto e in particolar modo del Biscione – si è verificata a Pordenone, dove una banda di ladri ha fatto irruzione nel deposito di auto della concessionaria Sina di viale Venezia portando via diverse auto. La particolarità del furto è stata che i ladri hanno utilizzato un esemplare nuovo di zecca del suv Alfa Romeo Stelvio per sfondare il cancello ed entrare portando via alcune auto tra cui anche un'Alfa Romeo Giulia di colore grigio. Solo la mattina successiva un passante si è accorto del cancello divelto e di un suv Alfa Romeo Stelvio parzialmente danneggiato.

«Non è ancora chiaro esattamente –si legge nelle cronache riportate sui siti online alla vigilia di Pasqua - quante auto siano state portate via con il furto. L'inventario è attualmente in corso, il furto come numero di auto comunque dovrebbe essere meno grave di quanto si era ipotizzato in un primo momento». Tornando invece al senso metaforico dello "sfondamento", il suv cassinate non è da meno sul mercato, dove in termini di immatricolazioni sta registrando numeri record tant'è che la produzione nello stabilimento ai piedi dell'abbazia di Montecassino ha registrato un incremento della produzione: sono circa 250 le auto prodotte giornalmente. Nel mese di marzo - secondo i dati del ministero dei Trasporti - le immatricolazioni in Italia sono state 226.163, il 18,16% in più rispetto allo stesso mese del 2016. Positivo anche il consuntivo del primo trimestre dell'anno, che con 582.465 cresce dell'11,93%. Ma è ancora più importante la prestazione del gruppo Fca, che a marzo ha venduto in Italia 68.154 auto facendo meglio del mercato con un +21,32% in più rispetto al corrispondente mese del 2016.