Sarebbero nove, tre albanesi e sei italiani, le persone iscritte nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Frosinone per la morte di Emanuele Morganti, il 20enne di Tecchiena di Alatri deceduto in seguito alle ferite riportate in un brutale pestaggio di cui è rimasto vittima venerdì notte all'esterno del Circolo Arci Mirò Music Club di piazza Regina, nel centro di Alatri. 

Sarebbe questa la notizia attesa da tutta la popolazione e arrivata da ambienti della magistratura. Gli inquirenti avrebbero formulato per tutti l'accusa di omicidio volontario e concorso in omicidio, a seconda del ruolo svolto nel brutale pestaggio costato la vita al giovane. 

A tali provvedimenti gli inquirenti sarebbero giunti dopo aver ultimato, tra la notte di ieri e la mattinata odierna, un altro giro di interrogatori delle persone a vario titolo coinvolte nell'aggressione e, in particolare, dopo aver stretto il cerchio proprio intorno ai nove poi finiti nel registro degli indagati. 

Tuttavia, nella tarda mattinata odierna, il maggiore Contente, comandante della Compagnia carabinieri di Alatri, rispondendo ai tanti giornalisti, locali e nazionali, che chiedevano novità, ha dichiarato: "Non posso confermare né smentire nulla. Al momento siamo ancora nella fase delle indagini preliminari e pertanto il silenzio è d'obbligo".