La festa della donna si è tinta di rosso. Ieri mattina all'ingresso della città martire un venditore ambulante di mimose si è fermato sul ciglio della strada con un bel cesto pieno di mazzetti preconfezionati. Pochi spicci per un pensiero floreale da consegnare alla moglie, alla fidanzata o alla collega. Con un sorriso sornione fermava gli automobilisti convincendoli a lasciare un euro per un ramoscello di mimose. In tarda mattinata è arrivato un altro uomo. Ha parcheggiato la macchina una decina di metri più avanti e ha esposto un bel cartello con su scritto "Compra un fiore alla tua donna", un euro. Da lì si è scatenato l'inferno.

Il primo venditore di origini campane si è scagliato contro quello arrivato dopo, di origini nordafricane, insultandolo: «Tu così mi rovini la piazza». È scattata l'aggressione fisica e quando un automobilista che ha rischiato di investirli si è fermato minacciando di chiamare le forze dell'ordine i due si sono rimessi nelle rispettive macchine e sono spariti lasciando una scia di palline gialle sull'asfalto.